In edilizia i leganti
sono materiali che hanno la funzione di legare tra loro gli elementi delle
costruzioni. Si presentano sotto forma di polveri che impastate con acqua danno
luogo alle cosiddette malte. Queste hanno la capacità di far presa nel tempo e
quindi di trasformarsi in materiali solidi. Si dividono in leganti aerei che
fanno presa all’aria e leganti idraulici che fanno presa anche in presenza di
acqua. Rientrano nei leganti aerei la calce e il gesso. Il più comune legante
idraulico è il cemento che, quando viene utilizzato in presenza di materiali
lapidei, viene indicato come calcestruzzo e utilizzato come materiale
strutturale.
CALCE
La calce è un
materiale antico, che ha segnato le tappe fondamentali della storia millenaria
dell'edilizia e dell'architettura. La calce aerea, così chiamata perchè
indurisce per assorbimento dell'anidride carbonica dall'aria, è il
prodotto della cottura di calcari puri cioè di rocce ad alto contenuto di
carbonato di calcio CaCO3
"Intonaco" è il termine usato in
architettura per indicare la parte più esterna del rivestimento superficiale
delle strutture verticali.
L'uso di rifinire le superfici
murarie con intonaci di calce ha origini antichissime. La calce è disponibile
sul mercato in polvere o in pasta. In questo video è descritto il ciclo della calce:
GESSO
Il gesso è un materiale di aspetto bianco-grigio e polveroso, è un legante aereo utilizzato in edilizia sotto forma di malta per la finitura di pareti lisce o con particolari effetti estetici e sottofondi lisci per pavimenti o carta da parati. In arte è usato per la realizzazione di calchi, modelli e statue. Dal punto di vista chimico è composto da solfato di calcio CaSO4. La produzione del gesso si basa sulla macinazione e seguente cottura di rocce gessose, dunque contenenti CaSO4· 2H2O solfato di calcio biidrato. Nel corso della cottura, una volta giunti a 130 °C, la roccia gessosa perde i 3/4 dell'acqua di cristallizzazione: si forma così un semiidrato di calcio (CaSO4 · 0,5 H2O). A temperature più alte l'acqua di cristallizzazione viene eliminata completamente. Per l'impiego il gesso cotto viene macinato finemente e insaccato. I gessi da costruzione che si trovano in commercio sono costituiti da gesso semiidrato che, come nel caso della calce aerea, fa presa all’aria riconvertensosi in solfato di calcio biidrato (meno solubile del semiidrato).
CEMENTO
Il cemento viene preparato con
una miscela di calcare e argilla che
viene macinata e riscaldata fino alla fusione. Da tale cottura si ottiene una
miscela di ossidi:
CaO e MgO ossido di
calcio e ossido di magnesio, provenienti dal calcare, sono ossidi metallici o basici
SiO2 biossido di silicio, proveniente dall’argilla, è un
ossido
non metallico o acido
Al2O3 e Fe2O3
triossido di dialuminio e triossido di biferro, provenienti anch’essi
dall’argilla, si dicono anfoteri perché possono comportarsi da acidi o da basi
secondo l’ambiente circostante
Tutti questi ossidi risultano
essere i principali componenti del cemento, anche se nel corso della
preparazione si combinano tra loro a formare strutture più complesse.
Le quantità degli ossidi
determinano le caratteristiche di idraulicità delle malte, attraverso l’indice
di idraulicità ovvero il rapporto tra le quantità di ossidi acidi e anfoteri e
le quantità di ossidi basici:
I = SiO2 + Al2O3
+ Fe2O3 / CaO + MgO
Quanto più alto è l’indice tanto
più il legante è idraulico, cioè in grado di far presa in presenza di acqua.
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