lunedì 24 agosto 2015

Attrezzature da laboratorio chimico

Nei laboratori chimici le attrezzature più comunemente utilizzate sono in vetro pyrex che è particolarmente resistente al calore. I contenitori in porcellana sono adatti anche per sopportare la fiamma diretta. Tutti i contenitori devono essere rigorosamente puliti e asciutti prima dell’uso.


Attrezzature da laboratorio.
Da "The golden book of chemistry experimens" by Robert Brent - Golden Press New York

 La  vetreria comune comprende contenitori come becher, beute, palloni, provette, e strumenti di misura del volume di liquidi come cilindri, matracci, burette, pipette. I contenitori per la misura di volumi possono avere diverse capacità. Si dicono graduati quando presentano una scala che consente di misurare diversi volumi (cilindri e burette); si dicono tarati quando presentano un'unica tacca che consente di misurare un unico volume (matracci e alcuni tipi di pipette). Le beute e i becher, pur essendo graduati, consentono una misura del volume molto approssimata. I contenitori in porcellana sono mortai e crogioli. Altri strumenti sono in metallo: pinze, spatole, sostegni. Esistono anche provette monouso in plastica e di questo materiale sono fatti anche i porta provette e le spruzzette che servono a contenere l’acqua distillata.

In questo video una rapida panoramica della vetreria più comune:

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